Vendere casa a stranieri: cosa sapere e come fare
Vendere casa agli stranieri che si innamorano dell’Italia è un trend in continua crescita. E come dargli torto? Le bellezze del nostro Paese non si discutono, così come il clima, il cibo, la cordialità degli italiani e una tassazione agevolata.
Nonostante gli ultimi anni difficili infatti, l’interesse da parte degli acquirenti esteri, non è venuto meno, anzi. Dal 2020 l’attenzione sembra essersi concentrata proprio sulla Lombardia, specie nella zona dei grandi laghi (Garda, Como e Maggiore), probabilmente in vista di una probabile crisi dei prezzi di vendita a seguito della pandemia.
Mi sono occupato negli anni di numerose compravendite di ville a stranieri in alcune delle zone più esclusive d’Italia come il Lago di Como, le Langhe e le colline toscane, ma ultimamente sto vedendo un interesse sempre più crescente anche per zone considerate “minori” (almeno da noi italiani) come il Monferrato, il Biellese e alcune zone più defilate della Liguria.
Link interno: casa in vendita a Lavagna nel golfo del Tigullio
Oggi sono per lo più americani, cittadini del nord Europa (Norvegia e Danimarca in primis) e inglesi in fuga da Londra. Sono stranieri che, innamorati del nostro Paese, decidono di trasferirsi, di acquistare una villa per le vacanze o di fare un investimento in vista della pensione.
È bene però sapere che per vendere casa agli stranieri in Italia la nostra legislazione prevede alcune differenze rispetto alla compravendita immobiliare che avviene tra due italiani.
Come mettere in vendita un immobile per gli stranieri?
Il primo step da fare è chiederti che tipo di clientela attrae l’immobile che possiedi (ubicazione, tipologia abitativa e finiture sono le tre caratteristiche principali). Si tratta di un appartamento in periferia o di un attico in centro a Milano? Di una casa sul Lago di Como, di un casale nelle Langhe o di un appartamento esclusivo nelle Alpi?
Ogni immobile ha il suo acquirente, ma sapere a chi ti rivolgi è la base per capire come metterlo in vendita senza perdere tempo inutilmente.
Se pensi che il tuo possedimento possa essere appetibile per un investitore straniero hai due strade:
- Pubblicare un annuncio sui siti web specializzati, Gate Away e Hello Italy sono i due siti più grandi;
- Affidarti ad un’agenzia immobile esperta nel settore che ti assisterà in tutte le procedure burocratiche che regolano la vendita di casa agli stranieri.
Nel primo caso ricordati: dovrai pagare un abbonamento o degli slot per la vetrina, dovrai inserire informazioni in lingua e anche la richiesta da parte degli acquirenti avverrà in una lingua straniera. L’inglese è fondamentale per evitare malintesi e perdite di tempo.
Nel secondo caso un’agenzia immobiliare di fiducia ti allevierà da tutte le procedure, dandoti la certezza di una gestione corretta.
Ma soprattutto: cosa si aspetta uno straniero che vuole comprare casa in Italia? Professionalità, affidabilità e trasparenza.
Come vendere casa agli stranieri? 4 obblighi di legge
Per vedere un immobile ad uno straniero la nostra legislazione prevede quattro regole che non puoi sottovalutare e riguardano:
- Chi può acquistare casa in Italia
- Quali documenti deve possedere lo straniero
- Cosa fare se lo straniero non parla italiano
- Come avviene il pagamento.
Chi può acquistare casa in Italia?
Lo straniero per acquistare un immobile in Italia non ha alcuna limitazione se è
- un cittadino comunitario UE o EFTA (Associazione europea di libero scambio),
- Apolide,
- Residente in Italia da più di 3 anni.
Qualora non si trovi nella posizione suddetta, potrà acquistare casa solo se:
- Soggiorna regolarmente in Italia con carta di soggiorno o permesso di soggiorno;
- Non soggiorna regolarmente in Italia, ma è consentito da un trattato internazionale o sussiste la condizione di reciprocità (ossia se la compravendita è un atto giuridico legalmente concesso anche al cittadino italiano che voglia acquistare casa nel paese di provenienza dello straniero).
Quali documenti deve possedere lo straniero?
I documenti sono piuttosto semplici: codice fiscale (obbligatorio per tutti e va richiesto all’Agenzia delle Entrate), permesso di soggiorno o carta di soggiorno e passaporto.
Come vendere casa ad uno straniero che non parla italiano?
Si sa, la bellezza di certi luoghi parla da sola, ma per legge l’acquirente straniero deve essere in grado di comprendere la lingua italiana. Se questa persona non la comprende o non la sa leggere bene, l’atto notarile dovrà essere stipulato anche nella sua lingua madre.
La traduzione in questo caso andrà fatta da un traduttore ufficiale che apporrà la firma in sede di compravendita nell’atto notarile per garantire che tutti i termini del contratto siano compresi dall’acquirente.
Un’alternativa riguarda il caso in cui il cittadino straniero sottoscriva una procura ad acquistare incaricando un soggetto terzo che comprenda perfettamente entrambe le lingue. Sarà però costui ad acquistare per conto suo.
Come avviene il pagamento per la compravendita immobiliare da parte di uno straniero?
La cosa più semplice si ha quando lo straniero possegga già un conto corrente presso un istituto di credito bancario in Italia. In questo caso non ci sono ostacoli al regolare pagamento.
Se l’acquirente invece non possiede un conto in Italia dovrà in alternativa:
- Aprire un conto corrente in Italia e trasferire le somme;
- Sottoscrivere un mandato fiduciario al notaio rogante incaricando l’ufficiale di ricevere in deposito fiduciario le somme necessarie all’acquisto e utilizzarle per emettere bonifici o assegni circolari a favore del venditore dell’immobile.
Se sei proprietario di un immobile di pregio e hai deciso di vendere ad uno straniero, posso aiutarti nella conclusione dell’affare.
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