Con la casa domotica aumenta il valore immobiliare

Una casa domotica non è solo uno sfizio per gli amanti della tecnologia, ma racconta come il concetto di abitare sia profondamente cambiato negli ultimi anni.

Lo vedo tutti i giorni nelle richieste che mi arrivano: chi cerca casa oggi desidera avere una casa domotica, integrando elementi tecnologici all’interno dell’abitazione per alleggerire qualche incombenza domestica.

Per questo motivo non si può più parlare di un fenomeno legato a pochi appassionati – come si faceva fino a qualche anno fa – ma di un vero e proprio trend che, oltre ad aumentare il comfort generale dell’abitazione ne aumenta anche il valore.

Cos’è la casa domotica?

La domotica è quella scienza che studia come migliorare l’abitabilità e la funzionalità delle abitazioni grazie all’implementazione e all’automazione delle nuove tecnologie.

È quindi un’abitazione che, rispecchiando questo intento, utilizza la tecnologia al suo interno. È sicuramente una casa fortemente connessa e automatizzata.

I vantaggi di una casa domotica

Semplificazione della vita e comfort

Al di là di alcuni strumenti di dubbia utilità, la domotica ha il compito di aiutare gli abitanti a vivere la casa in maniera più semplice.

Per questo motivo si tratta di dispositivi che vengono utilizzati anche per agevolare la fruizione dell’abitazione da parte di persone con disabilità. Pensa ad esempio alla grande possibilità per un ipovedente di attivare elettrodomestici con il comando vocale.

Un altro vantaggio è quello di aumentare il comfort di ogni ambiente. Potrai ad esempio regolare e personalizzare facilmente luce, musica e temperatura secondo i vari momenti della giornata. Pensa alla possibilità di impostare ad esempio un momento di relax settimanale fisso: il venerdì sera alle 21 si spegne la tv, le luci si abbassano e si accende la musica in soggiorno.

Risparmio energetico

La casa domotica può contribuire in maniera significativa al risparmio energetico. Tramite un’applicazione potrai controllare i consumi e gestire in maniera controllata molti dei dispositivi dell’abitazione.

L’impianto domotico è certamente un investimento, ma che permette in breve tempo di risparmiare sul costo energetico delle bollette grazie alla possibilità di regolare i consumi di energia elettrica, acqua e gas.

È possibile infatti gestire i dispositivi sulla base delle tue effettive necessità. Ad esempio, se piove puoi chiudere le tapparelle, spegnere l’impianto di irrigazione ed evitare gli sprechi; oppure se hai una tariffa multioraria, puoi temporizzare la lavatrice per farla funzionare ad un orario prestabilito.

Infine se nella casa sono presenti impianti fotovoltaici è possibile visualizzare i dati di produzione dell’energia per creare un vero e proprio bilancio del profilo energetico.

Sicurezza

Con la casa domotica è possibile controllare in tempo reale tutta la casa tramite smartphone e app.  È evidente come sia possibile avere un controllo maggiore anche in termini di sicurezza.

L’impianto domotico infatti viene integrato con allarmi e sensori di movimento, permettendo un controllo immediato anche a distanza tramite telefono. In caso di falso allarme potrai comunque visualizzare le immagini dalle telecamere di sicurezza e disattivare l’allarme.

Allarme, tapparelle e luci sono coordinate per creare una casa ancora più sicura. È possibile inoltre integrare il sistema domotico anche per chiudere gli impianti in maniera automatica ed evitare fughe di gas o acqua.

Facilità di utilizzo

La mia generazione è tra quelle che hanno dovuto adeguarsi ad utilizzare e conoscere al massimo il computer, i cellulari, i social e tutto quello che ci gira attorno quindi ti tranquillizzo subito: la casa domotica è facile da usare anche per chi è poco avvezzo alla tecnologia.

Differenza tra casa domotica e smart home

Più che terminologica, la differenza sostanziale sta nella quantità. La smart home è la soluzione ideale per chi vuole integrare solo parti della casa (ad esempio una sola stanza), sostituendo i dispositivi tradizionali con quelli connessi. L’impianto si collega con il Wi-Fi al nostro cellulare e non sono necessarie opere murarie.

L’impianto domotico è perfetto per chi desidera avere il massimo comfort e la massima personalizzazione, mentre la smart home con alcuni oggetti connessi è destinata a chi vuole gestire in modo semplificato solo alcune funzioni della casa.

Quanto vale nelle compravendite una casa domotica?

Gli annunci delle case ristrutturate con impianti domotici hanno un prezzo di vendita decisamente più alto rispetto ad altre case della stessa tipologia. Il valore dell’immobile varia dall’8 al 12% in più, con punte attorno al 30% per case particolarmente integrate.

Sono gli stessi clienti che cercano questo tipo di abitazione: il 30% degli italiani infatti richiede sistemi di videosorveglianza e illuminazione integrata, il 14% puntano ad avere un controllo remoto anche di cancelli, porte, finestre, tapparelle e tende, e il 13% desidera poter gestire l’intera climatizzazione della casa.

Non è un caso che nelle nuove costruzioni la domotica sia parte interante del progetto. I controlli remoti dell’impianto elettrico, della termoregolazione e della sicurezza sono diventati una dotazione base del capitolato non solo nelle case luxury, ma anche in quelle di fascia più bassa.

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