Come valutare se la casa che compri ha abbastanza luce

L’importanza della luce naturale
Una casa poco luminosa porta, ahimè, a un utilizzo eccessivo di luce artificiale con un conseguente aumento del consumo energetico giornaliero: ciò influisce non solo sulla bolletta ma anche sull’inquinamento delle nostre città. Inoltre è dimostrato che vivere in un ambiente perennemente illuminato artificialmente ha un forte impatto sulla salute, modificando l’equilibrio circadiano e le funzioni base dell’organismo. Ecco perché è importante, quando compri casa, verificare la luce naturale dell’appartamento: in che modo entra in casa, da quali aperture, com’è orientato l’immobile.
Come valutare se la casa che compri ha abbastanza luce
Per riuscire a capire se casa tua ha abbastanza luce, devi tenere conto dell’orientamento del palazzo ma anche del modo in cui la luce naturale si diffonde in casa. Esistono infatti vari tipi di illuminazione, che ti riassumo qui brevemente:
- illuminazione laterale, ossia la luce che proviene dalle finestre aperte nelle pareti opache;
- illuminazione zenitale, proveniente da aperture e lucernari posizionati sulle coperture;
- illuminazione dall’interno ovvero se ci sono giardini o cortili in casa.
Nell’osservare la luce naturale, infine, valuta anche i suoi limiti. Devi, per esempio, considerare la variazione di intensità della luce e le ombre, ossia dove rischi di avere punti di umidità: questi accorgimenti ti saranno utili, soprattutto se pensi di ristrutturare casa, per decidere come disporre gli ambienti.
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