Palazzo Carmagnola: qual è la sua storia e chi lo abitò?

Palazzo Carmagnola si trova nel pieno centro di Milano, in via Rovello 2, ed è oggi sede del Piccolo Teatro.

Esso rappresenta un meraviglioso esempio di architettura rinascimentale e ha una lunga storia che lo lega a famosi personaggi della città.

Qual è la storia di Palazzo Carmagnola

Il palazzo venne realizzato ai primi del Quattrocento dai Visconti, allora signori di Milano, e utilizzato come residenza secondaria.

Filippo Maria Visconti nel 1415 lo diede come ricompensa per i suoi successi militari a Francesco Bussone, detto il Carmagnola, famoso condottiero e capitano di ventura del tempo, che negli anni successivi lo ristrutturò e al quale l’edificio deve ancora il suo nome.

A fine Quattrocento Lodovico il Moro ne rivendicò la proprietà, confiscandolo poi alla morte dell’ultimo erede dei Carmagnola, e lo fece risistemare con l’aiuto di importanti artisti della sua corte quali Bramante e Leonardo da Vinci, al quale si deve probabilmente la meridiana presente nel cortile.

Il Moro donò la dimora alla sua amante Cecilia Gallerani, raffigurata nel celebre ritratto di Leonardo “La Dama con l’ermellino”.

Cecilia, che aveva avuto dal Duca il figlio naturale Cesare e che era stata fatta unire in matrimonio con un nobile lombardo, si trasferì nel palazzo e lo trasformò in una piccola corte di letterati e artisti, frequentata dai più importanti poeti del tempo e dallo stesso Leonardo.

A partire dalla caduta degli Sforza e dalla conquista di Milano da parte dei Francesi, Palazzo Carmagnola, che subì vari rimaneggiamenti, passò nei secoli successivi di mano in mano e venne utilizzato anche come sede di uffici, archivi e istituzioni, divenendo dalla fine del Settecento per circa un secolo anche sede del Comune di Milano.

Nel 1947 l’edificio fu destinato a ospitare il Piccolo Teatro di Milano, che era stato fondato quell’anno da Paolo Grassi e Giorgio Strehler, e in seguito venne risistemato a opera degli architetti Marco Zanuso e Ernesto Nathan Rogers.

Com’è fatto Palazzo Carmagnola

Si tratta di un tipico edificio in stile rinascimentale lombardo.

Esso presenta una facciata elegante con bugnato liscio al piano terra e lesene ai piani superiori.

All’interno il cortile è a pianta quadrata e presenta un porticato a sei arcate a tutto sesto con colonne in pietra e capitelli decorati con motivi vegetali.

Nel portico particolarmente pregevole è il soffitto ligneo di epoca quattrocentesca, con travi in rovere per la struttura principale e abete rosso per le altre parti, che in origine doveva essere dipinto, come testimoniano alcune tracce riscoperte durante un recente restauro.

Sui muri interni del cortile vi sono anche delle parti dipinte con tondi, riquadri, cornici e intrecci geometrici e floreali.

Hai trovato interessante questo articolo? Iscriviti alla newsletter per ricevere i nostri aggiornamenti