Valle d’Aosta: tre mostre d’eccellenza da visitare durante l’estate
Questa estate Valle d’Aosta non è solo sinonimo di montagna, natura e vita all’aria aperta, ma anche di arte.
Infatti, per chi si trova in vacanza nelle sue splendide valli, è possibile ammirare tre mostre d’eccellenza, dedicate a Robert Capa, a Joan Miró e al film “Gli Spostati”.
Robert Capa, “L’opera 1932-1954”
Ad Aosta, presso il Centro Saint-Bénin, è visitabile fino al 24 settembre una ricca selezione del grande fotografo Robert Capa.
Le 300 fotografie esposte, tratte dagli archivi dell’Agenzia Magnum Photos, raccontano la sua produzione dagli esordi alla morte del 1954 in Indocina.
La mostra, suddivisa in 9 sezioni tematiche, offre le immagini più iconiche e più note di Robert Capa, come quelle di guerra, insieme a scatti meno conosciuti, documenti e la registrazione audio di una sua intervista radiofonica.
Joan Miró, “È quando sogno che vedo chiaro”
Sempre ad Aosta, al Museo Archeologico Regionale, fino all’1 ottobre è aperta una mostra inedita su Joan Miró, uno dei massimi esponenti del Surrealismo e dell’arte del Novecento.
Il percorso espositivo racconta la sua personalità, i suoi ideali e le sue convinzioni e propone un viaggio attraverso il suo multiforme linguaggio artistico e la sua totale libertà espressiva con una selezione di opere provenienti da istituzioni di tutto il mondo, dipinti, sculture, disegni, grafiche, documenti, fotografie, oltre a quattro video-interviste inedite a persone che conobbero o lavorarono con l’artista catalano.
Il film con Marilyn in “The Misfits by Magnum Photographers”
Al Forte di Bard fino al 17 settembre, la mostra fotografica “The Misfits by Magnum Photographers“, curata in collaborazione con l’Agenzia Magnum Photos di Parigi, propone una serie di scatti del dietro le quinte del film Gli Spostati del 1961, diretto dal regista John Huston, su sceneggiatura di Arthur Miller, e interpretato da Marilyn Monroe, Clark Gable e Montgomery Clift.
Si tratta di un vero e proprio reportage della lavorazione, realizzato da nove fotografi dell’Agenzia Magnum, la quale aveva avuto, ai fini della promozione del film, un accesso esclusivo al set per documentare la produzione.
Le 60 foto in esposizione raccontano le riprese, la lavorazione, la vita sul set, le scelte di scenografia e luci, i momenti di pausa, l’ansia e l’entusiasmo dei grandi attori che hanno dato vita al celebre film e costituiscono esse stesse delle vere e proprie immagini d’arte.
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