A Milano, piazza Velasca si rifà il look

È previsto da tempo un progetto per la ristrutturazione della Torre Velasca di Milano, uno degli edifici più iconici della città: in aggiunta, sarà realizzato anche un restyling dell’intera piazza attraverso un piano di rigenerazione urbana che la renderà pedonale e più verde.

La riqualificazione di piazza Velasca

Accanto alla riqualificazione di Torre Velasca in ottica conservativa e nel rispetto della valenza storica della struttura, che è volta al recupero delle facciate, al rifacimento degli interni e all’efficientamento energetico, anche la piazza che la ospita e le aree circostanti vedranno dei lavori di risistemazione.

Tali lavori riguarderanno l’ingresso pedonale alla Torre, la realizzazione di spazi comuni, l’installazione di nuovi arredi urbani, nonché nuove aree verdi, il tutto nell’ottica di aprire la piazza all’uso collettivo della cittadinanza.

I lavori di rifacimento, iniziati in febbraio, secondo le previsioni termineranno all’inizio del 2024 e consistono in un progetto conservativo che da un lato opererà nel rispetto della storicità del luogo e per la valorizzazione dell’esistente, e dall’altro punterà a creare un’area fruibile e aperta a tutti.

Piazza Velasca: come sarà il progetto

In particolare, sarà realizzata una zona pedonale che partirà dall’ingresso della Torre Velasca e saranno eliminati i parcheggi e le barriere architettoniche.

Per quanto riguarda la pavimentazione, verrà rimosso l’asfalto e al suo posto saranno utilizzate lastre di trachite di ampie dimensioni, che renderanno lo spazio più elegante, anche grazie all’inserimento di decori e disegni tipici delle piazze storiche della città, mentre i marciapiedi saranno rivestiti e delimitati da lastre e cordoli in granito.

Molto importante per il completamento del piano di rigenerazione sarà la realizzazione di un’area verde dotata di arredo urbano e servizi: il giardino sarà composto prevalentemente da magnolie e ulivi e sulla pavimentazione in cubi di porfido rosso saranno collocate delle panchine in legno e acciaio, accanto a cui vi sarà anche una postazione per il bike-sharing.

L’illuminazione sarà all’insegna della riduzione dei consumi energetici grazie all’utilizzo di Led e saranno restaurati i due lampioni storici esistenti.

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