Mercato immobiliare: tra le città a rischio bolla non c’è Milano
Secondo quanto emerge dal report Ubs sui prezzi degli immobili residenziali in 25 città del mondo, il mercato immobiliare a Milano è sano e promettente.
Milano è una delle città più interessanti per il mercato immobiliare globale. È quanto emerge dal report Ubs Global Real Estate Bubble Index, che analizza i prezzi degli immobili residenziali in 25 grandi città del mondo. In confronto con metropoli come Francoforte, Toronto e New York, il mercato immobiliare a Milano è offre ottime occasioni agli investitori.
Il mercato immobiliare a Milano
Il report Ubs indica le città, d’Europa e del mondo, in cui il rischio bolla immobiliare è aumentato e dove i prezzi delle case sono più alti. La buona notizia è che Milano non è tra le metropoli a rischio. L’edizione 2021 del report Ubs presenta ottime prospettive per l’immobiliare a Milano: il capoluogo lombardo offre basi di mercato solide e gli investitori guardano con ottimismo ad alcune importanti operazioni di riqualificazione degli immobili che interesseranno la città da qui al 2026, anche in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina.
Il report evidenzia inoltre che, da metà 2020 a metà 2021, la crescita dei prezzi immobiliari ha subito nelle città analizzate un’accelerazione mediamente pari al 6%. Ancora una volta, Milano fa eccezione mantenendo costanti i prezzi immobiliari.
Francoforte, Toronto e Hong Kong dove il mercato immobiliare è a rischio
Secondo il report Ubs, sono Francoforte, Toronto e Hong Kong le città dove il rischio bolla è più alto. Tra i mercati immobiliari analizzati, preoccupano anche Monaco e Zurigo; squilibri nel mercato sono stati evidenziati anche a New York e San Francisco. Una crescita a due cifre dei prezzi si è registrata a Mosca, Stoccolma, Sydney e Tokyo. Dubai è l’unico mercato sottovalutato e l’unica città classificata in una categoria inferiore rispetto allo scorso anno.
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