Alle Fiere di Parma, dal 4 al 12 marzo, torna Mercanteinfiera, l’appuntamento dedicato all’antiquariato, al modernariato e al collezionismo.

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Alle Fiere di Parma, dal 4 al 12 marzo, torna Mercanteinfiera, l’appuntamento dedicato all’antiquariato e al modernariato, diventato un punto di riferimento internazionale per il mercato del collezionismo.

Che cos’è Mercanteinfiera

Dopo il grande successo della manifestazione autunnale con 50.000 presenze e oltre 5000 buyer, l‘edizione primaverile di Mercanteinfiera, dopo due giorni dedicati agli operatori di settore, apre al pubblico da sabato 4 a domenica 12 marzo.

Come sempre, lo spazio delle Fiere di Parma si trasformerà in una vera e propria città antiquaria nella quale circa 1000 espositori, provenienti da tutta Europa, presenteranno al pubblico migliaia di pezzi tra mobili, complementi d’arredo, opere d’arte, gioielli e ogni forma di oggetto che rappresenta in qualche modo il passato e la sua storia.

Un appuntamento che è divenuto, dopo più di quarant’anni di esperienza, un fondamentale punto di riferimento internazionale per il settore del collezionismo, delle antichità, tra antiquariato e modernariato, grazie al quale si possono conoscere la molteplicità e le tendenze del mercato.

Mercanteinfiera è in grado di attrarre, per la varietà e l’originalità dei pezzi in esposizione, un pubblico molto variegato, architetti, designer, fotografi, collezionisti, antiquari, o semplici visitatori alla ricerca di qualche curiosità.

Quali sono eventi collaterali dell’edizione primaverile di Mercanteinfiera 2023

L’edizione primaverile di Mercanteinfiera 2023 offre anche alcuni eventi collaterali, che si potranno visitare durante i giorni della fiera:

“Fortissimi. La vita come un ring”: la mostra è dedicata a quattro immigrati diventati pugili acclamati e controversi, ossia Bruno Sammartino, protagonista assoluto del wrestling e chiamato “the living legend” per i suoi record, Leone Jacovacci, campione dei pesi medi nell’Italia fascista, Primo Carnera e Nino Benvenuti, campioni assoluti e protagonisti del loro tempo; in esposizione, oltre a foto e documenti, anche guantoni, scarpini e cimeli;

“Onda su onda: alle radici della navigazione”: si tratta di un’esposizione di barche storiche legate al lago di Como e a particolari vicende e personaggi, come l’imbarcazione di Silvio Pellico o la Gondola di Villa Carlotta; realizzata insieme al Museo Barca Lariana, essa esporrà anche motori e vari oggetti d’epoca legati alla nautica;

“Anime Experience”: la mostra, in collaborazione con l’associazione Bologna Nerd, propone pezzi degli anni Ottanta e Novanta di anime e cartoni animati giapponesi, che faranno immergere il visitatore nel mondo dell’animazione e della fantasia.

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