Longone al Segrino, elegante luogo di villeggiatura affacciato sul lago

longone al segrino

vendi la tua casa a milano

Longone al Segrino è un piccolo comune in provincia di Como, collocato in una conca formata dalle colline, nei pressi del lago di Segrino, alimentato da fonti sotterranee e di origine glaciale, che costituisce un’area naturale protetta.

La storia di Longone al Segrino

Il nome del paese deriva dal condottiero romano Caio Manlio Longone, che qui vinse una battaglia. Nel 1865 fu aggiunta la denominazione “al Segrino” per distinguere il comune da un altro omonimo situato nel Lazio.

La zona, abitata anticamente dai Celti, passò sotto la dominazione di Roma, di cui rimangono diverse testimoniante, tra cui delle tombe, un altare votivo, monete di epoca imperiale e varie suppellettili in vetro, metallo e terracotta.

Dopo il periodo di invasioni a opera dei Barbari, contro cui vennero erette fortezze e torri – delle quali oggi resta nel centro dell’abitato la torre dei secoli XI-XII con funzione di casello daziario – il paese sotto gli Sforza entrò a far parte della Corte di Casale, una pieve amministrativa del Ducato di Milano.

L’area durante il Seicento fu devastata dalle incursioni dei lanzichenecchi e dall’epidemia di peste.

Nel corso dei secoli questa località continuò a vivere essenzialmente di agricoltura, allevamento e impiego delle risorse boschive, fino a quando anche qui, come in tutta la zona di Como, venne introdotta la lavorazione della seta.

Cosa vedere a Longone al Segrino

Oltre alla torre medievale, sono presenti anche altri edifici storici, sia religiosi sia civili.

Tra gli edifici religiosi vanno ricordate: la Chiesa di San Fedele, di origine medievale, che fu elevata a parrocchia dal cardinale Carlo Borromeo e che fu poi ampliata a inizio Settecento; e la Chiesa di Santa Maria in Prato, già esistente nel Trecento, rimaneggiata in stile barocco negli interni e rifatta esternamente nell’Ottocento.

Tra la seconda metà dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, Longone al Segrino divenne un rinomato luogo di villeggiatura per le famiglie abbienti provenienti da Milano.

A questo periodo risalgono infatti molte ville presenti sul territorio, tra cui la Villa di Beldosso, Villa Biffi, Villa Nava, Villa Ambra, che fu di proprietà della famiglia dello scrittore Carlo Emilio Gadda.

Hai trovato interessante questo articolo? Iscriviti alla newsletter per ricevere i nostri aggiornamenti
Inserire un indirizzo email

© 2023, MORABITO IMMOBILIARE MILANO. RIPRODUZIONE RISERVATA