Fare un investimento immobiliare in Sicilia conviene?

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Fare un investimento immobiliare in Sicilia nel 2022 può essere un ottimo affare, a patto di sapere come fare. Ti spiego perché conviene, ma anche a cosa prestare attenzione per massimizzare il tuo investimento e fare in modo che sia davvero profittevole.

Mercato immobiliare in Sicilia nel 2022

Per parlare del mercato immobiliare siciliano nel 2022, l’analisi non può prescindere dagli avvenimenti degli scorsi anni. Che la pandemia abbia di molto modificato lo scenario a livello italiano è un dato di fatto: i danni del 2020 sono stati enormi, ma già dal 2021 ho potuto vedere un’enorme ripresa del mercato, complice il mutamento dello stile abitativo degli italiani.

Ad oggi però non tutte le regioni italiane hanno risposto allo stesso modo. Per quanto riguarda la Sicilia infatti la timida ripresa del 2021 non è riuscita a riportare il mercato al segno positivo.

La svalutazione immobiliare è stata importante, portando a far crollare anche di un terzo il valore degli immobili nel palermitano. Dati che raccontano di un mercato che fa veramente fatica a risollevarsi con un decremento medio del 3,7% del valore immobiliare rispetto al 2020.

Con queste premesse sembrerebbe evidente che la risposta all’iniziale domanda “conviene fare un investimento immobiliare in Sicilia?” sia un No secco, ma la realtà è ben diversa. Per cogliere le opportunità di investimento immobiliare è necessario andare a fondo.

Dove fare un investimento immobiliare in Sicilia?

Non tutta la Sicilia è uguale. Se i prezzi più bassi si trovano a Caltanissetta (707 € al metro quadrato) e Enna (807 € la metro quadrato), Palermo, Messina, Catania, Ragusa, Siracusa e Agrigento si assestano anche ben sopra i mille euro al metro quadrato.

Uno squilibrio importante che da solo fa comprendere come non tutto il mercato immobiliare siciliano sia in crisi, anzi.

Se le grandi città assestano un segno positivo, sono le località turistiche a sbaragliare la concorrenza: Taormina, Giardini Naxos, Ortigia e Marina di Ragusa registrano valori di mercato superiori ai 3.000 euro al metro quadro.

La provincia di Siracusa, Trapani e Ragusa si discostano dal trend dei prezzi medi richiesti, portando ad oscillazioni positive che si assestano tra lo 0,6% all’1,8%.

Le valutazioni immobiliari premiano annunci di immobili posti nel centro storico delle città o nelle zone costiere di particolare pregio. La chiave di successo della Sicilia sembra essere, ancora una volta, incentrata sul turismo.

Se a questa analisi si aggiungono i tassi di interesse dei mutui ai minimi storici, risulta abbastanza evidente come questo sia il momento migliore per investire nel mercato immobiliare siciliano.

Il mercato immobiliare siciliano e il turismo in crescita

Se la pandemia ha frenato il mercato immobiliare di tutta Italia, ha avuto anche l’effetto contrario di favorire l’acquisto delle case vacanza. Appartamenti e B&B sono stati preferiti a villaggi turistici e hotel e questa tendenza sembra in costante aumento anche con l’estate 2022 alle porte.

Se le località più gettonate come Taormina e Panarea hanno avuto leggeri rialzi ci sono state altre località turistiche che hanno visto un vero e proprio boom – anche grazie alle accorte operazioni di marketing – come Marina di Ragusa.

Il mercato della casa vacanza a Giardini Naxos è caratterizzato da una domanda interna proveniente da residenti di altre province della Sicilia, mentre altre località hanno visto un incremento notevole di turismo proveniente dall’Italia e dall’estero.

Un caso su tutti è quello del mercato immobiliare Modica dove tra la dichiarazione di patrimonio UNESCO, la riuscitissima fiction di Camilleri e la promozione del cioccolato, la città è riuscita ad andare ben oltre i confini italiani puntando su un turismo estero di spessore culturale e altospendente.

Quale tipo di immobile scegliere? Case vacanza, affitti brevi e alberghi diffusi

L’identikit della casa ideale in Sicilia esiste. Appartamenti spaziosi immersi nel verde, ville con giardino e piscina o dimore storiche in centro città: la scelta dipende dalle tue aspettative.

In tal senso è fondamentale pensare prima di tutto alla destinazione che vorrai dare all’investimento. Se si parla di turismo sono sostanzialmente tre le possibilità più diffuse:

  • Appartamenti per affitti brevi
  • Albergo diffuso
  • Casa vacanza

Non fare questi ragionamenti all’inizio significa trovarsi ad aver acquistato un immobile che magari non risponde alle tue esigenze. Per una casa vacanza ad esempio ti consiglio di valutare l’acquisto di un immobile di ampia metratura, con spazi esterni e in location esclusiva, mentre per un affitto breve potrai puntare su un appartamento di dimensioni più contenute, ma sarà importante che si trovi in posizione strategica per il centro storico o il mare.

Anche la tipologia di struttura ha particolare importanza. Sul mercato immobiliare siciliano si possono trovare immobili di diversa caratura, ma la differenza tra uno stabile storico in stile barocco siciliano e un appartamento da ristrutturare non sta solo nel costo. Quando si parla di affitti turistici si tratta di puntare l’offerta su un certo tipo di clientela piuttosto che un altro.

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