Direttiva Case Green: come inciderà sul mercato immobiliare?

6 Giugno 2024
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La Direttiva Case Green approvata in questi mesi dal Parlamento Europeo, prima ancora di diventare operativa nei Paesi UE, sta già producendo i suoi effetti sul mercato immobiliare. La normativa mira alla salvaguardia dell’ambiente e alla riduzione progressiva di emissioni inquinanti e di consumo di energia di tutti gli edifici, e quindi anche delle abitazioni.

Perché la Direttiva Case Green incide sul mercato immobiliare

In base alla nuova normativa approvata, gli edifici residenziali dovranno ridurre progressivamente il consumo di energia. L’obiettivo è un taglio dei consumi del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035, ed entro il 2050 si dovrà arrivare a emissioni zero. Ciò dovrà necessariamente passare per una serie di interventi di ristrutturazione mirati e per la sostituzione dei vecchi impianti con nuovi sistemi che sfruttano fonti rinnovabili. Ma chi pagherà questi interventi? È chiaro che ogni Paese UE dovrà prevedere un piano di incentivi e bonus per favorire questo passaggio e questa messa a norma, ma saranno i proprietari a dover farsi carico dei progetti, dei lavori e dei finanziamenti. Le abitazioni che non si adegueranno non potranno far altro che avere una svalutazione sul mercato immobiliare.

Aumentano i prezzi delle case nuove e meno inquinanti

Alla luce di ciò, l’aumento del divario tra i prezzi delle abitazioni più vecchie e quelli delle costruzioni nuove e meno inquinanti è già in atto, e non potrà fare altro che aumentare nel corso dei prossimi anni. Le case di vecchia concezione non si rivaluteranno e anzi vedranno un continuo deprezzamento. E va sottolineato che in Italia gli immobili residenziali di classe F o G sono più della metà. Il contrario, invece, accade per le abitazioni più nuove, ossia costruite negli ultimi 10 anni, oppure recentemente ristrutturate: esse nel 2023 hanno già avuto un aumento del prezzo del +8,9%. Le case di classe energetica alta, A o almeno B, costano sempre di più e sono sempre più richieste dagli acquirenti. Le differenze di costo naturalmente variano a seconda della città e della zona. In generale, le case più green valgono all’incirca tra il 25% e il 40% in più di quelle maggiormente energivore: per esempio, a Roma il prezzo è maggiore del 32% e a Milano addirittura del 38%.

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