A Rogoredo nascerà il Bosco della Musica, la nuova sede del Conservatorio

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In zona Rogoredo a Milano entro il 2025 verrà realizzato il Bosco della Musica, la nuova sede del Conservatorio, in aggiunta rispetto a quella storica.

L’idea di una nuova struttura nasce dalla necessità di ampliamento del Conservatorio, che nell’ultimo anno ha visto quasi raddoppiate le domande di ammissione rispetto al periodo pre-pandemia, ben 1400 per 500 posti disponibili.

Dove sorgerà il Bosco della Musica

Il progetto, che si è aggiudicato il primo posto nel concorso di progettazione indetto alcuni mesi fa, è stato presentato dallo studio Settanta7 e permetterà di recuperare una superficie oggi degradata.  

La struttura sorgerà in una grande area situata in via Monte Penice, che oggi è in parte abbandonata e in parte adibita a parcheggio e che include i resti della palazzina Ex Chimici, un tempo parte delle Acciaierie Redaelli.

Il nuovo campus verrà finanziato congiuntamente da Regione Lombardia, dal Ministero delle Infrastrutture e dal Ministero dell’Università e costerà 47 milioni di euro.

I lavori dovrebbero iniziare entro il 31 dicembre 2023 e il Comune dovrà concedere il diritto di superficie sull’area per 90 anni.

Come sarà la nuova sede del Conservatorio

La struttura, che non avrà una facciata principale, sarà costituita da quattro padiglioni indipendenti, caratterizzati da forme sinuose.

Essi conterranno un auditorium da 400 posti con sale prove per artisti e studenti, una sala concerti con acustica variabile in base al genere musicale eseguito, la scuola di musica elettronica dotata di sale per le lezioni e di laboratori, la scuola di jazz e di musica pop-rock e la residenza universitaria con circa 200 stanze distribuite su sei piani.

Gli edifici verranno realizzati con una particolare attenzione alla sostenibilità energetica e saranno Near Zero Energy Building, ossia a consumo energetico vicino allo zero, grazie alla presenza di pannelli fotovoltaici e sistemi di recupero dell’acqua piovana.

Infine, la struttura sarà aperta alla cittadinanza: includerà piazze e spazi pubblici fruibili che ospitaranno concerti all’aperto, mercatini e attività di quartiere e sarà circondata da una grande area verde e da percorsi ciclo-pedonali.

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