Cultura a Milano: quali sono le biblioteche più belle?

Milano, oltre ad avere molti musei, palazzi antichi, chiese e ad ospitare tantissime mostre, molte delle quali di respiro internazionale, possiede anche svariate biblioteche, sia pubbliche sia private, da visitare e frequentare per il loro ricco patrimonio librario e per la bellezza degli ambienti che le ospitano.

Ecco quali sono le biblioteche più belle di Milano:

– la Biblioteca Centrale Comunale: chiamata la Sormani dal nome del palazzo storico nel quale si trova, è la più grande biblioteca pubblica della città e ha l’ingresso principale all’inizio di corso di Porta Vittoria; all’interno presenta dipinti e affreschi e un grande parco di fine Settecento progettato dall’architetto Leopold Pollack;

– la Biblioteca Nazionale Braidense: situata all’interno dell’Accademia di Brera, è la terza biblioteca italiana per ricchezza del patrimonio librario con 1.500.000 volumi, collocati all’interno della sala Maria Teresa sugli scaffali in legno di noce disegnati da Giuseppe Piermarini;

– la Biblioteca del Capitolo Metropolitano: situata all’interno del Palazzo dei Canonici del Duomo, è una delle più antiche biblioteche di Milano aperte al pubblico e conserva 45.000 opere a stampa, 500 manoscritti, 68 incunaboli e 878 cinquecentine;

–  la Veneranda Biblioteca Ambrosiana: fondata nel 1607 per volontà dell’arcivescovo Federico Borromeo, fu la prima biblioteca voluta da un mecenate a essere aperta al pubblico e non destinata solo a una fruizione elitaria; il palazzo barocco di piazza Pio XI ospita sia la pinacoteca sia la biblioteca, che custodisce preziosi manoscritti greci, latini, orientali e in lingua volgare, oltre al meraviglioso Codice Atlantico di Leonardo Da Vinci, periodicamente esposto e recentemente digitalizzato per permetterne la consultazione e lo studio;

– la Biblioteca della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli: nella sede di viale Pasubio, l’innovativo edificio, inaugurato nel 2016 e firmato dallo studio internazionale di architettura Herzog & de Meuron, oltre a ospitare eventi, corsi e seminari, conserva 200.000 volumi, relativi per lo più alla storia politico-sociali e culturale del periodo moderno e contemporaneo, all’interno di un ambiente dal design d’avanguardia.

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