In base ai dati Confcommercio, a Milano è in aumento il turismo straniero

Le analisi relative al turismo e alla quantità e tipologia di strutture ricettive mostrano dei dati estremamente positivi che registrano nell’ultimo anno un numero sempre crescente di turisti stranieri, in particolare a Milano, ma anche nelle province limitrofe.

L’indagine è stata condotta dall’Ufficio Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza con la collaborazione delle associazioni di settore, come Federalberghi e Rescasa, e grazie all’elaborazione di dati provenienti da più fonti, quali Questura, Servizio Sistema Turistico della Città Metropolitana di Milano e Tourism Economics.

Le previsioni a partire dal 2023 fino al 2026, anno delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026, sono altrettanto favorevoli.

Quale è la provenienza dei turisti in arrivo a Milano

Sono stati presi in considerazione i dati relativi al 2022 e sono stati confrontati con quelli dell’anno precedente.

Le 6 nazionalità che registrano i maggiori incrementi di arrivi di turisti nell’area milanese sono gli australiani con addirittura un +1251%, i brasiliani con un +726%, i neozelandesi con +659%, gli argentini con +602%, i sudafricani con +588% e i messicani con +559%.

Agli ultimi posti della classifica, seppure con incrementi comunque notevoli, si collocano i tedeschi con un +76,5% di presenze, gli svizzeri con +75,2%, gli olandesi con +70,4% e naturalmente per ultimi, a causa della situazione politica internazionale, i russi con solo un +60,4%.

In termini assoluti di presenze, la maggior parte dei turisti, più di 300.000, che corrisponde all’11% del totale, arriva dagli Stati Uniti, seguiti dalla Francia con quasi 250.000 turisti, dalla Germania con oltre 200.000 presenze, e infine da Gran Bretagna e Spagna.

Quali sono le strutture ricettive presenti nell’area milanese

Molto importante per incentivare il turismo internazionale è la presenza sul territorio delle strutture ricettive, la loro capillarità e la qualità dell’offerta.

Se si considera la città di Milano e tutta la sua area metropolitana, sempre secondo i dati relativi all’anno 2022, sono presenti 671 alberghi appartenenti alle varie categorie.

Inoltre, una fetta di mercato molto importante è costituita dai residence e dalle case e appartamenti per vacanze, cosiddette Cav, gestite professionalmente: nella Città Metropolitana di Milano ve ne sono 9.118 e si prevede che sia un settore in crescita.

Esse presentano una percentuale di occupazione pari al 45% e la tariffa media nell’extralberghiero professionale è di circa 147 euro.

L’insieme di queste strutture, alberghiere e non, ha accolto nel solo periodo di luglio e agosto 2022 quasi 600.000 turisti, superando gli arrivi dello stesso periodo del 2019.

Secondo le previsioni, il trend circa il turismo straniero a Milano è destinato a crescere ulteriormente, raggiungendo nel 2024 i livelli pre-pandemia con oltre 5 milioni di turisti internazionali all’anno e probabilmente superandoli nel 2026 grazie all’attrattività di Milano come sede delle Olimpiadi Invernali.

Hai trovato interessante questo articolo? Iscriviti alla newsletter per ricevere i nostri aggiornamenti