Arredare casa con il Feng Shui: quali sono le regole?

Arredare casa secondo i principi del Feng Shui non è solamente una moda, ma una vera e propria filosofia che, intrisa di geomanzia e astrologia, indica quali sono le regole fondamentali dell’architettura.

Lo scopo di questa antica disciplina orientale è quello di favorire il benessere dell’individuo allontanando, tramite alcune pratiche, le influenze negative che si possono accumulare all’interno della casa.

Che cos’è il Feng Shui

L’espressione significa letteralmente “vento e acqua”, cioè i due elementi che secondo il taoismo, un’antica disciplina filosofica e religiosa cinese, plasmano il mondo e determinano le caratteristiche positive o negative di ogni luogo: il vento, ossia l’aria, è l’energia che trasforma la natura, e l’acqua è l’elemento che nutre la vita.

Il Feng Shui è l’arte di organizzare gli spazi in armonia con le forze della natura e si fonda sull’equilibrio tra Yin e Yang: il primo rappresenta il femminile, a cui sono associati l’intuizione e la complessità; il secondo rappresenta il maschile, a cui corrispondono la forza e la creatività.

Ogni cosa all’interno di uno spazio abitativo deve essere organizzata e disposta in modo da rispettare l’armonia tra i principi naturali e il loro equilibrio, in quanto in ogni ambiente della casa vi sono delle energie che possono aiutare la persona a rilassarsi, a infondergli coraggio, positività, creatività.

Se però vi sono degli ostacoli che bloccano il fluire delle energie positive, ciò incide sulla psicologia e sullo stato di benessere dell’individuo.

Quali sono le regole del Feng Shui per arredare casa

L’armonia di uno spazio dipende dalla disposizione dei mobili e delle finestre, dalla luce, dalla forma e dai colori degli oggetti: tutto contribuisce alla creazione dell’armonia.

La prima regola è l’ordine: oggetti inutili e superflui impediscono alle energie di circolare correttamente e quindi bisogna liberarsene.

Per favorire invece il passaggio di flussi positivi tra interno ed esterno è fondamentale la posizione di porte e finestre, che appunto ne costituiscono i passaggi: esse devono essere il più possibili grandi e disposte in modo da sfruttare al meglio la luce naturale.

Anche la posizione di mobili e arredi riveste molta importanza: per esempio, i luoghi destinati al riposo, letto e divano, vanno collocati vicino a un muro per favorire un senso di protezione e lontano da fonti energetiche, cioè porte e finestre, per alimentare la tranquillità interiore.

Gli specchi accrescono la luminosità degli ambienti e la sensazione di ampiezza dello spazio: essi vanno sistemati nei luoghi di passaggio, come corridoi, scale, anticamere, o nel living.

Le piante, infine, sono un elemento estremamente positivo all’interno di una casa, perché donano un senso di serenità interiore.

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