Acquistare un casale o un rustico tra le colline del Monferrato

Tipologie di immobili più richiesti in Monferrato
L’immobile più ricercato è proprio il casale in pietra, la cascina ristrutturata, la villa liberty o d’epoca o un immobile indipendente con giardino o dotato di un importante terreno coltivabile. Parola d’ordine: quiete e ampia visuale sulla zona collinare. È la fotografia del rustico tipico piemontese, libero su quattro lati (o su tre), con giardino privato, tre-quattro camere, vista sui vigneti e sulle Alpi e comodità di spostamenti verso il mare e le città. La tipologia di immobili più ricercata è infatti quella che si aggira attorno ai 150 mila euro.
Prezzi e opportunità nel Monferrato
La provincia di Alba risulta essere la zona più cara delle Langhe, tanto che i prezzi degli immobili, dei casali e dei rustici nel Monferrato sono inferiori anche del 40-50%. Il Monferrato soffre infatti una vecchia penalizzazione di sviluppo turistico dovuta al forte insediamento industriale del passato, ma ha un potenziale enorme in termini di valorizzazione turistica e enogastronomica che sta letteralmente esplodendo negli ultimi anni. Proprio perché i prezzi sono quasi la metà rispetto a quelli delle Langhe, la rivalutazione nel medio-lungo termine risulta essere indubbiamente maggiore, portando l’acquisto di un casale in Monferrato a risultare un investimento decisamente interessante.
Il cliente tipo: chi acquista oggi nelle Colline piemontesi?
L’attrattiva dell’investimento è principalmente appannaggio degli stranieri: basti pensare che nel 2021 circa il 70% delle transazioni è stato portato a termine proprio da investitori esteri. Gli acquirenti sono per lo più europei (olandesi, danesi, francesi, belgi e tedeschi), interessati al quieto vivere, agli ampi orizzonti e alla possibilità di un buon ritiro, mentre americani e asiatici sono maggiormente orientati verso l’acquisto delle aziende vitivinicole locali. Diversi sono infatti gli stranieri che decidono di trasferirsi nelle colline piemontesi per ritirarsi durante la pensione, ma anche per realizzare un’attività ricettiva attraverso la ristrutturazione di case in pietra in stile piemontese del 1900: B&B, affittacamere e alberghi diffusi sono le attività principali. Il trend del turismo rurale è infatti in piena crescita e in quest’ottica la ricerca di un casale è un investimento perfetto per vivacizzare e differenziare il mercato turistico nelle regioni italiane con forte vocazione artistica e culturale.
Le zone più richieste tra Langhe e Monferrato
L’area nella quale si concentra la ricerca immobiliare si trova tra Ovada e Acqui Terme, Nizza Monferrato, Canelli e l’alta Langa fino a Calosso e le colline di Casale Monferrato, ad Alba e all’area di Barolo e Barbaresco. Se la richiesta nella zona del Barolo è altissima, l’offerta scarseggia. Per questo motivo la domanda si sta sempre più spostando verso altre zone limitrofe tra boschi e noccioleti.
Abitazioni rurali e detrazioni fiscali
Ovviamente molti dei casali e delle abitazioni rustiche in vendita nelle colline piemontesi abbisognano di ristrutturazioni più o meno importanti. Chi decide di acquistare un casale e avventurarsi nell’opera di ristrutturazione può però godere di importanti detrazioni fiscali per
- la ristrutturazione;
- l’acquisto degli elettrodomestici;
- la riqualificazione energetica dell’immobile.
È inoltre possibile usufruire del “Piano Casa” che si applica nel caso di demolizione o di ristrutturazione per ampliare il casale, aggiungendo una nuova porzione che può variare dal 20 al 70% della copertura totale, riuscendo ad aumentare così il valore dell’immobile in maniera considerevole.
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