Triennale di Milano: fino al 23 aprile una mostra su Angelo Mangiarotti
La Triennale di Milano ospita fino a fine aprile la mostra “Angelo Mangiarotti. Quando le strutture prendono forma“, dedicata al grande architetto e designer milanese.
Chi era Angelo Mangiarotti
La mostra, visitabile alla Triennale fino al 23 aprile, è stata realizzata in collaborazione con la Fondazione Angelo Mangiarotti, che ha messo a disposizione il proprio archivio, e ha visto la partecipazione di Renzo Piano.
Si tratta della retrospettiva più completa mai dedicata all’architetto milanese e ripercorre più di sessant’anni di attività attraverso opere, foto, progetti, disegni e documenti, alcuni dei quali mai esposti prima d’ora.
Angelo Mangiarotti fu un designer, urbanista e architetto attivo a livello internazionale e capace di avventurarsi in ardite sperimentazioni nei progetti di architetture e infrastrutture, nella scultura, nell’arredo e nel disegno industriale, divenendo così una figura centrale nella cultura del design del Novecento.
Egli sperimentava adottando materiali eterogenei come cemento, marmo e vetro, e creava progetti poliedrici senza veri confini tra le diverse discipline, ispirati alla curiosità, alla ricerca, all’innovazione.
Qual è il percorso espositivo della mostra dedicata a Mangiarotti
Il percorso espositivo, partendo da una timeline costituita da immagini dei suoi progetti principali e riferimenti alle vicende personali, si snoda tra disegni, a testimonianza dell’importanza del tratto manuale nel processo ideativo, e grandi fotografie di dettagli di alcuni suoi lavori, offrendo innumerevoli materiali d’archivio suddivisi per aree tematiche.
L’allestimento è costituito infatti da una serie di piattaforme che ospitano i vari nuclei tematici della mostra, presentando allo stesso tempo modelli di studio, prototipi, realizzazioni finali, in modo tale da restituire al visitatore l’idea del complesso processo creativo.
La molteplicità dei materiali esposti, che includono lampade, vasi, orologi, modellini di grattacieli, prototipi di oggetti di uso comune, progetti industriali, piante di edifici, suggeriscono la facilità con cui si destreggiava tra tecnica e arte.
Inoltre, in una sala dedicata è possibile vedere un video, appositamente realizzato per l’occasione, dal titolo “Un Angelo su Milano: Mangiarotti e la città”, e centrato sul suo rapporto con Milano.
Parallelamente anche il Politecnico di Milano dedica un’esposizione all’architetto, “Angelo Mangiarotti e la cultura politecnica”, visitabile fino al 30 maggio 2023.
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