Nell’ex Scalo Lambrate un progetto per un nuovo quartiere green

Nello scalo di Milano Lambrate sarà realizzato un nuovo quartiere, attento al sociale, al green e alla mobilità sostenibile: ecco come sarà il progetto.

Il progetto per l’ex Scalo Lambrate

Il 19 giugno scorso è stato venduto il primo lotto dell’ex scalo ferroviario milanese di Lambrate, finora di proprietà di FS Sistemi Urbani.

La compravendita dell’area è avvenuta al prezzo di 7 milioni di euro ed è stata effettuata dalla Sant’Ilario Società Cooperativa Edilizia, partner di Domoservice Lombardia, una importante realtà che opera nel settore dell’edilizia e che negli ultimi 30 anni ha realizzato oltre 1.200 alloggi, per lo più di housing sociale.

Nell’area sarà realizzato un nuovo quartiere, il cui progetto, denominato “Tre piazze nel Parco”, è risultato vincitore della seconda edizione del concorso Reinventing Cities ed è stato presentato presso la Triennale.

Esso è stato elaborato da una serie di soggetti, tra cui Caputo Partnership International, Studio Giorgetta, Tekne, Pro Iter e Consorzio Poliedra del Politecnico di Milano.

Il nuovo quartiere di Milano: come sarà

“Tre piazze nel Parco”, così chiamato per la presenza di tre ampi spazi collegati tra loro che lo disegnano, è un progetto di rigenerazione urbana, che interesserà una superficie complessiva di circa 70.000 metri quadrati e sarà attuato in due diverse fasi temporali.

Il nuovo quartiere residenziale prevede alloggi in social housing a prezzi calmierati, case in affitto per studenti, oltre a spazi commerciali e adibiti a servizi.

L’idea è creare un quartiere fornito di tutto in 15 minuti a piedi e dotato di un sistema di mobilità sostenibile che lo colleghi con i quartieri limitrofi di Lambrate e Città Studi.

Una parte decisamente importante sarà costituita dal verde, che occuperà il 60% della superficie con un parco pubblico di circa 41.500 metri quadrati e che includerà più di 900 alberi, orti urbani, aree ricreative attrezzate, campi sportivi, aree cani.

Inoltre, sono previsti due percorsi ciclabili, nuovi marciapiedi, aree destinate al bike sharing, stazioni di ricarica per mezzi elettrici.

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