Come usare e come organizzare la mansarda

Se si abita in una casa indipendente, specialmente se si tratta di un immobile d’epoca, si ha a disposizione uno spazio aggiuntivo nel sottotetto.

Esso, che sia solo una soffitta adibita a deposito o che sia già predisposto per diventare una vera e propria mansarda abitabile, spesso è sottovalutato e trascurato.

In realtà, per la sua conformazione e per la sua posizione separata dal resto dell’abitazione, la mansarda è un ambiente particolarmente affascinante di una casa e, come tale, può essere sfruttata per varie funzioni e può essere abbellita e arredata con stile.

Come usare la mansarda

La sua caratteristica principale è la flessibilità: proprio perché, a differenza delle altre stanze, non è stata concepita per una specifica funzione, la mansarda può essere utilizzata in molti modi, a seconda delle esigenze della famiglia.

Se si hanno dei figli, questo spazio può diventare un luogo per lo studio, con l’inserimento di scrivanie e librerie, oppure una stanza per il gioco e l’intrattenimento, utile per accogliere gli amici dei ragazzi in uno spazio separato.

Altre funzioni particolarmente adatte per sfruttare la mansarda sono senz’altro quella di adibirla a salotto extra per ricevere gli amici, prevedendo divani, mobili bar e tavoli estensibili, oppure a studio aggiuntivo, specie se si svolge un’attività professionale o imprenditoriale.

Come organizzare una mansarda

Indipendentemente dall’utilizzo di questo spazio e dalle scelte stilistiche di arredo in base al gusto personale, le tendenze dell’architettura d’interni per l’allestimento e l’organizzazione della mansarda forniscono alcune indicazioni funzionali e di design.

Ecco alcuni consigli per organizzare al meglio la mansarda:

– ottimizzare lo spazio a disposizione, inserendo mobili progettati e realizzati su misura per ovviare alle dimensioni limitate e alla presenza di travi, sporgenze e soffitti bassi;

– preferire l’illuminazione naturale, installando grandi finestre lungo il tetto e lucernari, in modo da far entrare la luce naturale e dare una sensazione di ampiezza all’ambiente;

– scegliere materiali naturali come legno, pietra e bambù, meglio se di colore neutro, come il bianco, il beige e il grigio chiaro, per creare un ambiente accogliente ed elegante.

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