Scoprire Torino attraverso il Salone del Libro

Ogni anno, il Salone del Libro di Torino trasforma la città in un centro pulsante di cultura e bellezza.
Un appuntamento che richiama lettori, scrittori ed editori da tutto il mondo.
Visitare il Salone del Libro significa immergersi nella tradizione culturale, in una città come Torino che sa unire classicismo e innovazione.
In questo articolo trovi tutte le informazioni utili per organizzare al meglio la tua visita: dalle date agli eventi da non perdere, fino ai consigli su dove soggiornare.
Un viaggio tra le parole e le persone
Dal 15 al 19 maggio 2025, il Salone del Libro torna a Torino.
È il più grande evento editoriale in Italia. Si tiene ogni anno negli spazi del Lingotto Fiere, un luogo tra modernità e memoria industriale.
L’edizione di quest’anno ha un titolo poetico: Le parole tra noi leggere.
È un invito a riscoprire il valore dell’ascolto e del dialogo. Un tema ispirato a Lalla Romano, scrittrice piemontese legata alla città, e a un verso di Eugenio Montale.
Negli anni passati si è parlato di immaginazione, specchi, cuori selvaggi.
Ogni edizione è un’occasione per riflettere sul tempo che viviamo. E anche su ciò che scegliamo di portare con noi: le parole, i libri, le storie.
Camminare tra gli stand del Salone è come entrare in una grande casa condivisa.
Gli spazi sono curati, pensati per mettere a proprio agio. Le luci, i colori, le sedute morbide. Tutto ti invita a fermarti, a sfogliare, a parlare.
E se anche tu ami la lettura, qui ti sentirai a casa.
Cosa ti aspetta tra gli stand
Camminare al Salone del Libro è un’esperienza coinvolgente.
Gli spazi del Lingotto Fiere si aprono come un grande labirinto culturale, dove ogni padiglione racconta qualcosa di diverso.
Ci sono sale per gli incontri, aree dedicate ai bambini e zone silenziose per leggere.
Quest’anno troverai sezioni curate da nomi noti della cultura italiana, come Melania G. Mazzucco per l’arte e Matteo Lancini per l’adolescenza.
Ci saranno anche ospiti internazionali come Yasmina Reza, Joël Dicker e Tracy Chevalier. Scrittori che sanno emozionare, far riflettere e a volte sorprendere.
Un luogo speciale sarà la Pista 500, sul tetto del Lingotto: un giardino sospeso con vista sulla città, dove potrai fermarti a respirare e lasciarti ispirare.
E se ami i libri illustrati o la narrativa per ragazzi, l’area Bookstock è quella da non perdere. È uno spazio vivo, pensato per chi guarda al futuro con curiosità.
Al Salone, sei parte di un dialogo che attraversa lingue, generi e generazioni.
Torino, cornice ideale per vivere la cultura
Ogni volta che torno a Torino, ho la sensazione di entrare in un luogo che conosce il valore del tempo.
Camminare sotto i portici, fermarsi in una caffetteria storica, alzare lo sguardo verso le facciate eleganti dei palazzi: tutto ti parla di cultura, di misura, di stile.
Durante il Salone del Libro, Torino mostra il suo lato più vivo.
Non solo nei padiglioni del Lingotto, ma anche nei musei, nei teatri, nelle librerie indipendenti.
È un periodo in cui la città diventa un grande salotto, dove si incontrano lettori, artisti, curiosi. E ogni angolo sembra pronto ad accoglierti.
Se decidi di fermarti qualche giorno, ti consiglio di scegliere una zona che ti permetta di godere la città con calma.
Dove alloggiare e come muoversi
Scegliere dove alloggiare a Torino durante il Salone del Libro dipende dalle tue aspettative.
Se desideri essere vicino all’evento, la zona del Lingotto è ideale. Hotel come il NH Torino Lingotto Congress e il DUPARC Contemporary Suites offrono comfort e praticità.
Per un’esperienza più centrale, ti consiglio il Turin Palace Hotel e il Principi di Piemonte.
Muoversi in città è semplice. La metropolitana collega il centro al Lingotto in pochi minuti. In alternativa, le linee di autobus 1, 18, 34 offrono collegamenti diretti.
Per chi arriva in aereo, la navetta Flibco collega l’aeroporto di Caselle al centro città.
Inoltre, i possessori del biglietto del Salone possono usufruire di sconti sui mezzi pubblici e servizi di mobilità condivisa.
Scegliere l’alloggio giusto e pianificare gli spostamenti ti permetterà di vivere al meglio l’esperienza del Salone e della città.
Un’esperienza che resta, oltre i libri
Partecipare al Salone del Libro non significa solo comprare romanzi o ascoltare presentazioni. È un modo per tornare a dare valore alle parole.
In un tempo in cui tutto corre veloce, prendersi qualche ora per ascoltare una voce che racconta, che insegna o che emoziona, è un gesto di attenzione verso sé stessi.
Chi ama la lettura lo sa: i libri non arredano solo le case, arredano anche la mente.
E il Salone è un’occasione per respirare cultura, scoprire nuove prospettive, aprire conversazioni con chi condivide la stessa sensibilità.
È anche un’occasione per vivere Torino in modo diverso.
Tra una passeggiata e una conferenza, scopri una città che non ha bisogno di esagerare per farsi notare.
E se ami la bellezza, qui ne troverai tanta. Nelle parole, nelle architetture, nei piccoli dettagli.