Le tendenze delle abitazioni di lusso nel 2025
In questi anni di lavoro nel mercato immobiliare di lusso mi sono accorto di come il concetto di classe ed eleganza nell’abitare si sia evoluto e continui a mutare costantemente, riflettendo le trasformazioni culturali e sociali del nostro tempo.
Per lo più la mia generazione è convinta che ci sia stato un degrado volto allo sfoggio opulento, ma questo non è sempre vero. Se c’è una cosa che sicuramente è migliorata è l’attenzione verso il comfort abitativo e la volontà di avere che siano non solo esteticamente impeccabili, ma anche belle da vivere.
La casa non è soltanto un luogo in cui vivere, ma una dichiarazione di stile, un rifugio e, soprattutto, un simbolo di identità. Le persone che possono disporre di budget significativi per l’acquisto di un’abitazione non cercano soltanto spazi belli e funzionali, ma esperienze di vita straordinarie.
Le località più prestigiose d’Italia
Nell’universo del lusso, le località scelte sono essenziali per determinare il prestigio della proprietà. In Italia le grandi città continuano a mantenere il loro importante mercato, ma dall’altra parte, il fascino discreto delle campagne toscane, con le sue ville immerse tra vigneti e uliveti, o le spettacolari residenze fronte mare della Costa Azzurra, risponde al desiderio di tranquillità e di connessione con la natura. Ma come non nominare il Lago di Como, specie nelle località di Bellagio, Cernobbio e Tremezzina e la Costa Smeralda in Sardegna con Porto Cervo in pole position?
Il nostro Paese – forse più di tutti – presenta località che negli anni hanno saputo imporsi per bellezza paesaggistica ben al di là delle grandi città. Basta guardare anche all’attenzione che sta ricevendo negli ultii anni la zona delle Langhe e del Monferrato, specie dopo l’inserimento del patrimonio vitivinicolo delle colline nell’UNESCO.
A livello regionale, Lombardia e Toscana guidano il mercato con il 29% e il 22,4% rispettivamente dell’offerta totale di immobili di lusso. Il Lazio segue con il 14,8%, mentre Piemonte e Liguria si attestano attorno al 5%.
L’Italia infatti si conferma uno dei mercati più attrattivi per il settore del lusso, grazie al fascino e alla bellezza delle sue regioni. Secondo Metastat Insights, il settore residenziale del luxury real estate italiano crescerà fino a raggiungere i 5,3 miliardi di euro entro il 2031, con una crescita annua dell’1%. Un esempio significativo è la recente vendita record di un immobile in via Montenapoleone a Milano per 1,3 miliardi di euro, la cifra più alta mai spesa per un singolo asset in Italia.
Luxury real estate: una questione di scelte abitative
Le scelte abitative nelle case di lusso sono guidate dal desiderio di vivere esperienze senza compromessi. Gli open space, inondati di luce naturale grazie a imponenti vetrate panoramiche, enfatizzano il dialogo tra interno ed esterno, portando il paesaggio a far parte dell’architettura stessa. Gli spazi outdoor, arricchiti da piscine a sfioro, salotti open air e giardini progettati da paesaggisti di fama, amplificano il piacere di vivere all’aria aperta. All’interno, la cura del dettaglio si manifesta nella creazione di ambienti dedicati al benessere e al tempo libero: sale cinema private, cantine per degustazioni, spa e palestre professionali trasformano la casa in un universo autosufficiente.
La sostenibilità è ormai un pilastro del lusso contemporaneo. Materiali eco-compatibili, sistemi di energia rinnovabile e certificazioni green sono elementi imprescindibili per chi desidera una casa che sia al passo con i tempi e responsabile verso l’ambiente. Questo aspetto non è vissuto come una rinuncia, ma come un’opportunità di innovazione e raffinatezza, in cui tecnologia e natura si fondono in perfetta armonia.
Tendenze d’arredo nelle case di lusso
Per quanto riguarda l’arredo, le tendenze del lusso si muovono verso una sola direzione (per quanto variegata): la personalizzazione estrema. Ogni elemento deve essere pensato su misura, dalla scelta dei materiali pregiati – marmo di Carrara, onice, legni esotici, velluti – fino alla realizzazione di mobili esclusivi capaci di esprimere un’idea, ma soprattutto di soddisfare le esigenze abitative della famiglia.
Anche i colori seguono le mode e negli ultimi anni la palette più sofisticata richiama le tonalità neutre come il beige o il grigio che dominano gli ambienti, mentre accenti audaci – blu zaffiro, verde smeraldo o terracotta – vengono sapientemente utilizzati per dare carattere con singoli dettagli.
Nelle case più moderne invece non manca il black and white che, dove sapientemente utilizzato, crea effetti ottici di grande valore, specie se in abbinamento a pezzi d’arte moderni o addirittura futuristici.
Il design contemporaneo dialoga con pezzi iconici del modernismo, creando una narrazione estetica che è al contempo radicata nel passato e proiettata verso il futuro. L’arte al contempo continua a giocare un ruolo fondamentale: dipinti, sculture e installazioni non sono semplici decorazioni, ma statement culturali che riflettono la personalità del proprietario.
In quest’ottica infatti non è solo l’arredamento moderno a dominare la scena in tema di interior design, anzi. Quello che sto osservando negli ultimi anni è una valorizzazione sempre più importante del patrimonio artistico e culturale di un tempo dove le strutture, ma anche gli arredi, vengono recuperati in un’ottica di valorizzazione creando effetti davvero sorprendenti, capaci di mescolare l’eleganza e l’opulenza di un tempo, con la funzionalità e la tecnologia di oggi.
Abitare in una casa di lusso è un’affermazione di valori, una celebrazione del gusto e una ricerca costante di equilibrio tra funzionalità ed emozione. Che si tratti di un attico nel cuore di una metropoli o di una villa immersa nella quiete della campagna, ogni scelta racconta una storia unica e irripetibile.