Assemblea condominiale: qual è la differenza tra presidente e segretario?
Quando si svolge l’assemblea condominiale, all’inizio della riunione vengono nominati un presidente e un segretario.
Essi garantiscono il corretto svolgimento dell’assemblea, assumendo ruoli differenti e tra loro complementari.
Vediamo in dettaglio quali sono le funzioni e le responsabilità di queste due figure.
Qual è il ruolo del presidente dell’assemblea condominiale
La nomina del presidente è obbligatoria e avviene all’inizio della riunione da parte dei condomini presenti.
Questa figura è molto importante in quanto garantisce il corretto svolgimento dell’assemblea condominiale.
I suoi compiti sono:
– verificare la validità della costituzione dell’assemblea e delle convocazioni dei condomini;
– controllare la regolarità delle deleghe;
– accertarsi del raggiungimento del numero legale necessario per lo svolgimento dell’assemblea e per deliberare le decisioni;
– condurre la riunione e moderare gli interventi e le discussioni;
– verificare che il verbale riporti correttamente le deliberazioni e le votazioni;
– firmare il verbale redatto dal segretario.
Il presidente non può essere l’amministratore di condominio, ma deve essere uno dei condomini, ossia una persona avente diritto alla convocazione e al voto.
Cosa fa il segretario dell’assemblea condominiale
Il segretario viene nominato dal presidente dell’assemblea e ha il compito di documentare fedelmente quanto avviene durante la riunione, specialmente per ciò che riguarda le deliberazioni prese.
In particolare, egli svolge le seguenti funzioni:
– redige il verbale dell’assemblea, che deve essere scritto in modo chiaro e che deve contenere le discussioni svolte durante la riunione e le decisioni prese;
– provvede a controllare che il verbale sia datato e firmato congiuntamente da lui stesso e dal presidente.
Egli ha un ruolo documentale ed è una sorta di testimone della trasparenza e della validità dell’assemblea e delle delibere.