Museo del Novecento: l’arte contemporanea protagonista di Milano

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Il Museo del Novecento di Milano è un’esposizione permanente che si trova nel Palazzo dell’Arengario, vicino a Palazzo Reale in piazza Duomo, e che ripercorre le tappe dell’arte contemporanea.

Come nasce il Museo del Novecento di Milano

Il Museo del Novecento è stato inaugurato il 6 dicembre 2010 dopo lunghi lavori di ristrutturazione del Palazzo dell’Arengario, costati circa 28 milioni di euro.

Mentre sulla facciata è stato effettuato solo un restauro conservativo, l’interno dell’edificio è stato sottoposto a modifiche sostanziali e a opere di ammodernamento finalizzate a ottimizzare al massimo gli spazi e a creare un interessante e innovativo percorso museale.

Il museo, collegato tramite una passerella esterna sospesa a Palazzo Reale, del quale occupa alcune sale, si articola su più livelli, più un piano interrato con sala conferenze e laboratorio didattico: a piano terra vi è una rampa a spirale che fa accedere al percorso espositivo e sono collocati i servizi per i visitatori – biglietteria, bookshop, caffetteria – e le sale per le mostre temporanee; al piano ammezzato vi è una sala proiezioni; i piani superiori ospitano le collezioni per un totale di circa 400 opere d’arte, e l’ultimo piano del museo si affaccia su piazza del Duomo tramite una grande vetrata panoramica.

Quali sono le collezioni del Museo del Novecento

All’interno del museo il percorso espositivo è articolato sulla base dei movimenti artistici e delle scuole pittoriche.

La visita inizia con le opere appartenenti all’Avanguardia, con capolavori di Pablo Picasso, Paul Klee, Amedeo Modigliani e Kandinskij, e al Futurismo, con tele di Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Carlo Carrà.

A seguire vi sono poi opere facenti parte di Metafisica, Razionalismo e Astrattismo, tra cui si possono ricordare le opere di Giorgio Morandi, Marino Marini, Giorgio de Chirico e Arturo Martini.

Le sale successive ospitano l’Arte Informale e lo Spazialismo, con sale dedicate a Lucio Fontana, Emilio Vedova, Alberto Burri.

Nelle sale di Palazzo Reale sono invece presenti, tra le altre, Arte cinetica, Pop art, Pittura analitica, Neo Dada e Arte povera.

Il patrimonio artistico del Museo del Novecento è costituito da collezioni provenienti da diverse donazioni e acquisizioni del Comune di Milano e custodite precedentemente in altre sedi, quali i Musei Civici di Milano del Castello Sforzesco, la Galleria d’Arte Moderna, il Civico Museo d’Arte Contemporanea (CIMAC) che aveva sede a Palazzo Reale fino al 1998.

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