Oggi ai classici controlli eseguiti fino a questo momento se ne aggiungono di nuovi, per garantire la massima trasparenza e il perfezionamento dell'atto di acquisto.

I principali controlli di legalità
1. Accertamento dell'identità personale delle parti, per verificare la capacità stessa di compiere l'atto controllando il regime patrimoniale tra coniugi, la legittimazione ad intervenire e lo status dei soggetti (stranieri, minori, inabilitati, interdetti, ecc.).
2. Accertamento sull'esistenza o meno di ipoteche, vincoli o pignoramento presso l'Ufficio del Territorio dell'Agenzia delle Entrate sugli immobili oggetto della compravendita, verificando anche la regolarità urbanistica e catastale degli immobili, oltre ad altri vincoli come il diritto di prelazione in particolari casi.
3. In base al caso specifico il notaio individua il relativo regime fiscale ed accerta la possibilità di usufruire di agevolazioni fiscali (acquisto prima casa, credito d'imposta, esenzioni, ecc.).
4. Controllo sulla regolare certificazione della prestazione energetica (APE) in conformità con le norme regionali e nazionali.
5. Verifica dell'osservanza delle norme in materia di antiriciclaggio, di tracciabilità dei pagamenti e sulle eventuali provvigioni per intermediazione.
È opportuno che al momento della consegna l'Amministratore di Condominio predisponga una dichiarazione che attesti la regolarità dei pagamenti delle spese condominiali della parte venditrice, perché in caso di mancato pagamento è il nuovo proprietario a risponderne saldando le spese dovute nell'anno precedente all'acquisto.
È possibile concordare una consegna non contestuale dell'immobile, con due possibilità:
- consegna anticipata, dove il venditore resta però il proprietario e responsabile;
- consegna differita, specificando nell'atto un termine entro il quale dovrà avvenire la consegna effettiva, prevedendo eventuali penali per ritardo.
Ad ulteriore garanzia per l'acquirente, la legge n. 124/2017 (articolo 1, commi 142 e 143) ha istituito la facoltà di richiedere il deposito del prezzo al notaio fino alla conclusione della trascrizione del contratto di compravendita.
Le Tutele
Esistono elementi fondamentali per tutelare i cittadini che sottoscrivono un atto di compravendita:
1. Il notaio è tenuto a spiegare e a leggere integralmente il contenuto dell'atto alle parti contraenti e ad eventuali testimoni, necessari ad esempio in caso di menomazioni sensoriali di una delle parti. Il notaio deve accertarsi che i soggetti abbiano compreso il contenuto dell'atto e i suoi effetti giuridici: in mancanza di ciò egli è reponsabile penalmente (falso in atto pubblico).
2. L'atto deve essere sottoscritto dalle parti e dagli eventuali testimoni davanti al notaio che, a sua volta, lo sottoscrive.
3. L'atto notarile e il contenuto attestato dal notaio costituiscono piena prova a tutti gli effetti anche davanti a un giudice, a patto che non sia accertato un falso in atto pubblico.
