A cura di Anastasia Bellegoni | KREU
Con il compagno Remo, 10 anni fa ha scelto questo spazio riservato, lontano dalla frenesia del quotidiano, ma da vivere davvero come casa
Un ambiente industriale, oltre il muro di mattoni dell’opificio: il desiderio di vivere sempre come in una sera di mezza estate si realizza in un loft luminoso e solare, in una delle maggiori zone produttive d’Italia, fra i boschi e i laghi e la laboriosità delle fabbriche del Varesotto.
Il muro di caldi mattoni rossi e l’enorme siepe ne delimitano e quasi ne difendono il perimetro, l’ampio giardino è una potenziale e inesauribile fonte di immaginazione, ci si perde immediatamente… Le vetrate e le passerelle di legno creano un unicum tra interno ed esterno: il bianco puro e le altezze importanti accolgono e irradiano luce e luminosità in tutta la zona giorno; basta poi aprire un portellone industriale scorrevole, e si scopre l’accoglienza della zona notte, calda e materica, dominata dal legno e dalla pietra. Un paio di gradini da salire e… la doccia a vista domina la stanza: un po’ selvaggia, primitiva oserei dire, ma così curiosa, particolare e divertente che si è immediatamente e istintivamente tentati di provarla.
Ma chi è Romina e come nasce il suo regno?
Romina classe 76, imprenditrice di Caronno Pertusella: con mio marito Remo siamo uniti anche nel lavoro.
Come definiresti Romina in poche parole, Romina è…?
Sensibile, buona, socievole e autoironica e molto altro…
E cosa piace fare a Romina?
Al lavoro dare il massimo con serietà e professionalità; quando finisco di lavorare però mi piace ridere e vivere in modo dinamico e gioioso. E amo viaggiare.
La doccia open in camera, un arredo quasi tribale.
Vivo la casa soprattutto in due spazi: la cucina per scoprire cibi e nuovi piatti, e il giardino con miei cani Achille e Remì.
Cosa rende unico questo luogo per te?