Gli impianti fotovoltaici sono ormai ampiamente diffusi anche in ambito domestico e consentono di risparmiare anche fino al 55% sulla bolletta energetica. Una guida per capire come funzionano e quali scegliere.
La produzione di energia ci pone sempre di fronte alla necessità di produrne a sufficienza, con la possibilità di stoccarne quantitativi anche importanti, correndo purtroppo il rischio concreto di arrecare danni al nostro fragile pianeta.
L'impegno della tecnologia per affrontare questo delicato tema è sempre alto e sono stati compiuti grandi passi, che hanno permesso di immettere sul mercato impianti destinati non solo all'industria e alle aziende, ma anche di piccoli privati e comuni cittadini.
L'impegno della tecnologia per affrontare questo delicato tema è sempre alto e sono stati compiuti grandi passi, che hanno permesso di immettere sul mercato impianti destinati non solo all'industria e alle aziende, ma anche di piccoli privati e comuni cittadini.
Da molti anni ormai siamo abituati a vedere gli impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica sui tetti delle nostre case, sui campi nelle zone rurali, in ogni ambito. Il fotovoltaico ci permette di produrre energia elettrica sfuttando la luce del sole, attraverso la trasformazione dei raggi di luce. Gli impianti fotovoltaici sono costituiti da celle fotovoltaiche di silicio puro al 99%.
I fotoni della luce solare attivano gli elettroni liberi delle celle fotovoltaiche al silicio che formano i pannelli solari.
Occorre fare una distinzione tra impianti fotovoltaici e pannelli solari termici. Se i primi infatti utilizzano l'energia e la luce dei fotoni, i pannelli solari termici si servono invece del calore contenuto nella luce solare.
I fotoni della luce solare attivano gli elettroni liberi delle celle fotovoltaiche al silicio che formano i pannelli solari.
Occorre fare una distinzione tra impianti fotovoltaici e pannelli solari termici. Se i primi infatti utilizzano l'energia e la luce dei fotoni, i pannelli solari termici si servono invece del calore contenuto nella luce solare.
Esistono diverse tipologie di impianti fotovoltaici: ciò che caratterizza le diverse celle fotovoltaiche a base di silicio sono le performance e la produzione specifica.
La performance migliore, anche dal punto di vista dei rendimenti, è indubbiamente garantita dal monocristallino, che consente di avere più potenza per metro quadro.
Per contenere un po' i costi e ottenere comunque buoni risultati si può ricorrere al policristalino. In ultimo, la tipologia amorfo garantisce una buona adattabilità alle alte temperature.
La performance migliore, anche dal punto di vista dei rendimenti, è indubbiamente garantita dal monocristallino, che consente di avere più potenza per metro quadro.
Per contenere un po' i costi e ottenere comunque buoni risultati si può ricorrere al policristalino. In ultimo, la tipologia amorfo garantisce una buona adattabilità alle alte temperature.
Il grande vantaggio che offre un'installazione di fotovoltaico per uso domestico è rappresentato dall'immediata disponibilità di energia che il cosiddetto "inverter" trasforma in corrente alternata per alimentare i nostri elettrodomestici e gli apparecchi di casa. E con un notevole risparmio: un utilizzo efficiente e opulato dell'energia prodotta consente a una famiglia di risparmiare fino al 55% sulla bolletta della luce.
L'evoluzione tecnologica ha reso possibile la produzione di energia elettrica, ad opera degli impianti fotovoltaici, anche in condizioni di scarsa luminosità: per questo motivo la loro diffusione si è affermata nel tempo in qualsiasi settore, pubblico, privato e casalingo.
