Ornamentale, vitale, dinamico, proprio come la natura che evoca, lo stile floreale è un vero classico della decorazione
L'Art Nouveu ne ha fatto la sua firma, gli anni ‘70 lo hanno trasformato in un simbolo e il new romantic ha aggiunto quel tocco lezioso che fa l’occhiolino all’Inghilterra ottocentesca. In seguito, il minimalismo lo ha un po’ snobbato, lo stile etnico l’ha rivisitato e il boho-chic gli ha ridato vita negli ultimi anni. Si può correre il rischio di restare un po’ intimiditi davanti a una soluzione d’arredo dal carattere così deciso, da sempre uno dei capisaldi del decor, ma si deve anche sapere che, scegliendo un elemento floreale, si ha davvero modo di esprimere la propria personalità. Proprio grazie alla sua potenzialità creativa, che si perde nei secoli, il fiore è e sarà sempre uno di quei temi in costante aggiornamento, che hanno visto passare mode e tendenze senza mai perdere il loro magico potere. Dalle carte da parati ai tappeti, ai soffitti stuccati in gesso, fino ai rivestimenti delle sedute, con un decoro floreale si può e si deve osare, con la certezza di ottenere sempre un valido risultato.
“White daisy” design Brianda Fitz- James Stuart per GAN.
Tavolino della collezione “Bouquet” di Kenneth Cobonpue.
Date un'occhiata a:
www.gan-rugs.com
www.kennethcobonpue.com
www.rubelli.com