A cura di Anastasia Bellegoni | KREU
Le potenzialità del Relooking nell'ambito dell'interior design e le differenze con il restyling
Relooking: rifare il look, termine che sempre di più si incontra su molte riviste di design, utilizzato in molti store di arredamento e che sempre di più sta entrando nelle nostre case. E che dopo il 2020, i lockdown e la necessità di vivere la casa in modo più funzionale e quotidiano può diventare una scelta di utilità, oltre che di stile ed estetica.
C’è ancora confusione però, e non tutti ne comprendono le potenzialità. Partiamo da un chiarimento fra restyling e relooking nell’ambito dell’interior design. In entrambi i casi però due tips sempre validi a mio parere: affidarsi a professionisti specializzati che condividano e sappiano abbracciare la filosofia e i gusti dei committenti e che offrano il giusto rapporto qualità prezzo, in linea con ciò che richiediamo per quello che offrono.
Il concetto base è il rinnovamento, ma è assolutamente importante distinguere in maniera esatta, anche perché tra uno e l’altro c’è un gap di costo e impegno non indifferente, e le professionalità da contattare sono ben diverse.
- Il restyling è un intervento di ristrutturazione della casa, spesso anche importante sotto tutti i punti di vista, un servizio del genere significa rifare da zero un appartamento, ripensare agli spazi in modo strutturale, bisogna rivolgersi ad un architetto e ad un’impresa edile seria e affidabile, e sarà la scelta giusta.
- Il relooking è un intervento più mirato e circoscritto: spesso non riguarderà l’intero appartamento, ma ad esempio anche solo una stanza della casa, sono interventi più leggeri: una nuova disposizione dei mobili, un rifacimento delle finiture (ad esempio l’applicazione di wallpaper sui muri delle stanze), un nuovo colore alle pareti, il recupero di alcuni mobili, o complementi di arredo. Un intervento di relooking và approcciato in modo entusiasmante e giocoso, vi permette di esprimere la vostra creatività, sarà un progetto più fluido e semplificato che tuttavia però vi rappresenterà a pieno.
Con l’aiuto di un valido Home stylist con cui instaurare un rapporto di fiducia e complicità potrete rivoluzionare completamente gli spazi e dare un nuovo aspetto agli stessi, trovare diverse alternative per apportare dei cambiamenti allo stesso luogo più volte, in poco tempo, e con costi ridotti, e anche a basso impatto ambientale. Ma sempre di effetto e divertendovi. Una vera e propria esperienza di creatività, gusto estetico e un “taglio sartoriale” saranno una scelta che vi garantirà ottimi risultati.
Ravvivare casa è la sintesi del relooking che è comunque una forma di design: aiuta a valorizzare la casa focalizzandosi su funzionalità, estetica ed etica, quest’ultima avverrà anche con il recupero di materiali e oggetti che magari non sapevamo come utilizzare o che magari abbiamo sognato, ma non sappiamo dove andarli a trovare, in questo caso per esempio sarà bello ed emozionante ridare vita ad un antico pezzo d’arredo di famiglia, magari di elevato valore sentimentale, oppure un mobile trovato in qualche mercatino, di cui ci si innamora a prima vista.
Rinnovare e progettare un singolo arredo o mobile, piuttosto che intervenire su interi ambienti domestici, commerciali e di lavoro, in linea con la personalità e l’esigenza di chi li sta vivendo che cambiano nel tempo, è un progetto di “stile”.
Tutto si trasforma, si rivitalizza, si rivaluta, si rivisita e si ricrea. Infine, ricordate che interventi di relooking possono essere fatti ovunque, dalle piccole metrature alle grandi case, qualsiasi stile e ambiente non sono ostacoli, perché come vi dicevo ricavare spazi e ridare vita è l’essenza stessa del relooking e la creatività non ha confini o limiti.
Buon relooking!