Courmayeur - Valle d'Aosta, ultima fermata. La quarta delle località scelte in questa regione è ai piedi del Monte Bianco, a 1.224 metri d'altezza, quelli da cui si parte per raggiungere i quasi 4.000 della vetta più alta e ambita d'Europa. Della località si hanno notizie dal 1233, qundo il suo nome era Curja Maiori e nel 1579 se ne parla per la scoperta di miniere d'oro in Val Ferret. Ma è dal 1600 che Courmayeur diventa meta di turismo, inizialmente termale (grazie alla fonti di acqua solforosa), e poi dalla seconda metà del 1700, quando l'interesse per la scalata del Monte Bianco coinvolge alpinisti e naturalisti: la vetta è raggiunta per la prima volta nel 1786. Oggi Courmayeur è una delle capitali dell'alpinismo mondiale oltre che meta turistica e sciistica tra le più ambite in Europa.
Collegamenti
Autostrade: l'autostrada A5 Torino-Aosta, uscita Aosta Est
Treni: con le Ferrovie dello Stato la linea da Milano è la Chivasso - Aosta, con cambio a Chivasso. Da Torino, c'è il treno diretto per Aosta
Bus: Courmayeur dispone di un servizio pubblico di autobus interno alla località con collegamenti verso Aosta, Valle del Monte Bianco e principali città del Nord Italia. Per info: www.savda.it
Aeroporti: l'aeroporto di Torino Caselle dista circa 150 km da Courmayeur. In alternativa è possibile scegliere tra Milano Malpensa (212 km), Milano Linate (235 km) e Ginevra (106 km)
Location Storiche
Il Santuario di Notre Dame de Guérison sorge sotto il Monte Bianco, all'inizio della Val Veny: consacrato nel 1868, accoglie moltissimi ex voto regalati dagli alpinisti che hanno scampato il pericolo durante i tentativi di risalita del Monte Bianco. È uno dei santuari più frequentati della regione e anche i papi Giovanni Paolo II e Benedetto XVI vi si sono recati più volte durante le loro vacanze estive a Les Combes, a 18 km da Courmayeur.
Green
Fondato nel 1984, il giardino Saussurea si trova a 2.173 m di altitudine, ed è il giardino alpino più alto d'Europa: ospita 900 specie lungo i suoi 7.000 metri quadrati. Situato sul Pavillon du Mont Fréty, si raggiunge con la funivia dei Ghiacciai oppure a piedi con il sentiero nº 20, da La Palud (Courmayeur) al rifugio Pavillon. Anche se in questo periodo è chiuso (apre da giugno a settembre), è un appuntamento da mettere in agenda.
Curiosità
L'avveniristica funivia Skyway Monte Bianco (www.montebianco.com) è un'esperienza da non mancare: raggiunge i 3.466 metri con due tronchi che collegano le tre stazioni di Pontal d’Entrèves (a 1.300 metri di altitudine), Pavillon du Mont Fréty (2.200 metri) e Punta Helbronner (3.466 metri), suggestiva location che riproduce la forma di un cristallo e si sviluppa principalmente in senso verticale, con terrazze a sbalzo sul panorama. N.B. Le cabine della funivia ruotano su loro stesse, per offrire ai passeggeri una vista a 360°.
Avventure in elicottero: alla scoperta di Sua Maestà, che si svela nella sua interezza, scoprendo cime e ghiacciai che sembrano a pochi metri. Dal Dente del Gigante alla cima del Monte Bianco, dall'Aguille Noire ai ghiacciai perenni del Freney della Brenva, del Brouillard con le loro mille sfumature di azzurro e di grigio. Un'esperienza indimenticabile (www.gm-helicopters.com).
Sport
100 km di tracciati suddivisi in 31 piste da discesa con notevoli dislivelli di diverse difficoltà, e 20 impianti di risalita: il domaine Chécrouit-Val Veny, sovrastato dalla catena del Monte Bianco comprende anche i fuori pista, tra cui sono da ricordare la discesa sul ghiacciaio del Toula e la discesa della Vallée Blanche, che attraversa il ghiacciaio della Mer de Glace per raggiungere Chamonix, sul versante francese del Monte Bianco.
Per chi ama lo sci da fondo la meta è la Val Ferret, mentre i più coraggiosi possono praticare l'Heliski, percorrendo piste raggiungibili solo con l'elicottero. E per i pigri, imparare a condurre una slitta trainata dai cani sarà un momento di divertimento assicurato (www.dogsledman.com).
Food & Wine
Infinite le proposte culinarie che offre Courmayeur, per la maggior parte ottime. In questo momento, il ristorante irrinunciabile è quello dello Chalet Plan Gorret (Strada Plan Gorret 45, tel. +39 0165/841988, info@chaletplangorret.it), locale di tradizione che propone una perfetta cucina di pesce sarda, una sorpresa in montagna, e piatti della tradizione valdostana rivisitati.
