Potrebbe sembrare una fake news, eppure il nostro Paese è il quarto produttore di edifici in legno in Europa. Un chiaro sintomo della maggiore attenzione all'ambiente sviluppatasi di recente in Italia, anche sotto la spinta dei movimenti ecologisti per la salvaguardia del Pianeta contro il Global Warming. L'abbattimento degli sprechi è l'altro tema strettamente collegato alla filosofia ambientalista.
È sempre più diffuso "l'uso e riuso" anche in ambito edilizio, sia per la costruzione di edifici che per le ristrutturazioni degli ambienti in cui viviamo, nel residenziale come nel commerciale. Si tratta soprattutto di scarti industriali e agricoli da reimpiegare per la produzione di mattoni, intonaci, piastrelle ma anche finestre, arredi e rivestimenti vari.
Quali materiali?
Su tutti, la canapa gioca un ruolo fondamentale: ha grandi proprietà isolanti termo-acustiche, che permettono anche di gestire l'umidità.
Per la produzione degli intonaci sono oggi molto utilizzati il riso e il sughero. Quest'ultimo, in particolare, possiede una notevole capacità di isolamento in grado di abbattere in modo significativo i costi energetici.
E per i pavimenti?
Il pavimento rappresenta indubbiamente una delle superfici più estese in qualsiasi ambiente, con un notevole impatto sia visivo che sul benessere.
Come gli intonaci, anche i pavimenti consentono un grande risparmio energetico se sono in grado di isolare efficacemente, contribuendo alla protezione dal caldo e dal freddo.
Scegliere materiali naturali al posto di quelli sintetici prestando attenzione anche ai metodi di fissaggio è sicuramente un ottimo atteggiamento in ottica green.
Da sempre il legno è il materiale principe per la produzione di pavimenti; negli ultimi anni si è fatto apprezzare anche il Bambù per i parquet ma anche il tanto (ingiustamente) bistrattato Linoleum, che non è altro che un composto di olio di lino, farina di legno, sughero polverizzato, resina di pino, calcare polverizzato, colore naturale e tela di iuta.
Le piastrelle in pietra consentono di utilizzare questo affascinante materiale senza tempo, durevole e versatile, con ottime proprietà termiche.
Questa svolta ecologica per gli intonaci e i pavimenti ha un forte impatto positivo anche sul benessere dell'abitare ambienti così concepiti, grazie soprattutto alla atossicità dei materiali. Se vogliamo infine ottenere anche un risparmio immediato possiamo preferire materiali provenienti da luoghi vicini alle nostre abitazioni. Un chilometro zero che ha sicuri e benefici effetti anche sull'ambiente.
