Immobili di lusso e trust: come proteggere un patrimonio multimilionario
Quando parliamo di case di pregio, non ci riferiamo soltanto a materiali raffinati, piscine e ambienti faraonici. Un immobile di lusso è spesso infatti il risultato di una storia familiare, di investimenti che hanno attraversato generazioni, di scelte fatte con lungimiranza. Ed è proprio in questo contesto che entra in gioco il tema della tutela patrimoniale, ovvero il “Trust”.
Perché il trust è rilevante per chi possiede immobili di lusso
Il trust è uno strumento giuridico che consente di separare i beni dal patrimonio personale, affidandoli a un “trustee” che li amministra nell’interesse dei beneficiari designati. In Italia viene utilizzato sempre più spesso per gestire residenze di pregio, ville storiche o interi portafogli immobiliari.
Pensiamo ad esempio a una villa sul Lago di Como o a un palazzo nel cuore di Milano: patrimoni immobiliari che meritano di essere conservati e protetti da possibili imprevisti (successioni complesse, passaggi generazionali, esigenze fiscali). Il trust consente proprio di garantire continuità, evitando perdite di valore e conflitti familiari.
Una protezione che guarda al futuro
Molti dei miei clienti, soprattutto ereditieri e imprenditori con figli all’estero, mi raccontano la loro preoccupazione:
“Come faccio a trasmettere la mia casa senza rischiare che vada persa o divisa male?”.
Il trust fornisce risposte concrete proprio a domande e dubbi di questo genere.
Permette di stabilire oggi come dovranno essere gestite le proprietà domani, chi potrà viverci, chi potrà venderle, chi ne godrà i frutti. Tutto questo senza lasciare spazio a incertezze o dispute, prevenendole.
Un segnale di responsabilità, non solo di ricchezza
Spesso si cade nell’errore di ritenere il trust una forma di diffida nei confronti della propria famiglia: in realtà è proprio l’esatto contrario, si protegge il patrimonio per prendersi cura del futuro della famiglia stessa. È una forma di pianificazione che chi possiede immobili di valore non può più trascurare.
Il trust deve far parte delle azioni con le quali ci prendiamo cura di ogni dettaglio di una casa — dalla scelta dei materiali fino alla conservazione degli arredi antichi — per proteggere l’intero patrimonio affinché continui a essere vissuto senza rischi o problemi.
La mia esperienza sul campo
“In più occasioni mi è capitato di seguire famiglie che avevano proprietà magnifiche ma frammentate tra eredi e procedure complesse. Vedere immobili straordinari svuotati del loro valore a causa di scelte tardive è stato per me un monito. Per questo consiglio sempre di affrontare il tema per tempo: il trust, se ben strutturato, diventa la chiave per tramandare un patrimonio, senza che perda la sua identità.”
Il trust è quindi uno strumento tecnico, certo, ma per chi possiede immobili di lusso è da intendersi soprattutto come un atto di visione, per garantire che le proprietà restino parte di una storia familiare, di un’eredità culturale ed emotiva che va oltre i bilanci.
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