Distretto 36: scalo romana
Scalo Romana – Un quartiere operaio che corrispondeva all’area industriale nata intorno alla Stazione Ferroviaria di Porta Romana, indispensabile per il trasporto delle materie prime e delle merci: lo scalo fu utilizzato soprattutto da Tecnomasio Italiano Brown Boveri (nota come TIBB), grande azienda italiana del settore meccanico nata nel 1863, dove si progettavano e costruivano treni, tram, rotabili ferroviari, impianti… Nel corso del 1900 nacquero altre attività, che dalla fine degli anni ’90 hanno abbandonato quest’area, lasciata in disuso fino a quando Patrizio Bertelli e Miuccia Prada non hanno scelto di creare proprio in questa location la nuova sede della loro fondazione.
Dal 2010, il distretto si è trasformato in una zona emergente cresciuta intorno alla Fondazione Prada (nata al posto di un’ex-distilleria del ‘900) e all’ex scalo ferroviario: Scalo Romana è ora uno dei quartieri più alla moda di Milano grazie alla riqualificazione avvenuta attraverso costruzioni all’avanguardia e fabbriche riconvertite che ospitano i più disparati progetti culturali. Molto amato dai giovani e dagli artisti, è stato scelto per diventare il fulcro dei Giochi Olimpici Milano-Cortina del 2026, con la realizzazione del più grande dei Villaggi Olimpici previsti in Italia, che ospiterà 1.300 tra sportivi e team.
Arte, Architettura e Design
Un viaggio nell’arte e nel design, passeggiando attraverso le architetture sviluppate dallo studio OMA di Rem Koolhaas: il complesso della Fondazione Prada (www.fondazioneprada.org) è stato inaugurato nel 2015 e il suo sviluppo architettonico è continuato negli anni successivi, che hanno visto la crescita di nuovi spazi espositivi dedicati all’arte contemporanea e alla cultura.
Edificato nell’area di una ex-distilleria dei primi del Novecento, alterna building a cortili che offrono uno spazio pubblico comune, in una sorta di Campus di spazi post-industriali e nuovi, perfetti per rappresentare la filosofia e gli scopi della fondazione: la realizzazione di progetti di arte contemporanea, cinema, fotografia, filosofia, danza e architettura.
È invece una notizia del novembre scorso che l’ex Scalo ferroviario di Porta Romana sarà trasformato nel Villaggio Olimpico di Milano-Cortina 2026, grazie all’intervento di una cordata composta da Coima, Covivio e Prada che hanno acquistato l’area dalle Ferrovie dello Stato.
Nello spazio di circa 20 ettari sorgeranno cinque edifici, alti al massimo sette piani, con 1.330 posti letto. E al termine della manifestazione gli spazi verranno riconvertiti ad abitazioni per il sociale e per gli studenti.
Collegamenti
Tram: 24
Bus: 34, 62, 65, 77
Filobus: 90, 91, 92
Metropolitana: M3 Lodi T.I.B.B.
Passante suburbano: S9
Autostrade: A1
Bus: 34, 62, 65, 77
Filobus: 90, 91, 92
Metropolitana: M3 Lodi T.I.B.B.
Passante suburbano: S9
Autostrade: A1
Green
Un parco di circa 100 metri quadrati si estenderà all’interno dell’area e attorno a questo spazio verde sorgeranno residenze, uffici, abitazioni sociali e studentati uniti alla città tramite le stazioni della ferrovia e della metropolitana. La linea ferroviaria sarà coperta da una collina verde, sovrastata da una rete di cavalcavia che unirà le diverse zone della città.
Food & Wine
Un’atmosfera inaspettata quella che circonderà gli ospiti del ristorante Torre (reservationtorre@ fondazioneprada.org - Tel. +39 0223323910), ospitato al sesto piano dell’omonimo edificio della Fondazione Prada, e progettato da Rem Koolhaas nel 2018. L’arredamento di design e la presenza di opere d’arte rendono infatti unici i 215 metri quadrati divisi tra bar e ristorante; la terrazza e le ampie vetrate offrono una visuale inedita sulla città, e le proposte dello chef Lorenzo Lunghi sono un inno all’Italia, a partire dalle sue radici toscane.