Le domande da fare prima di chiedere un mutuo

Nonostante le molte incertezze sul futuro e le preoccupazioni legate all’aumento dei prezzi e al carovita, sempre più famiglie scelgono di sottoscrivere un mutuo per comprare casa. Eppure sondaggi e indagini ci dicono che la maggior parte degli italiani non sembra avere le idee particolarmente chiare a proposito di mutuo: come funzionano i tassi di interesse e si può avere un secondo mutuo? In questo articolo vediamo alcune delle domande da fare prima di chiedere un mutuo.

Tassi di interesse dei mutui: cosa chiedere

La prima questione su cui interrogarsi, quando si sottoscrive un mutuo, è proprio quella dei tassi. Il tasso di interesse è la percentuale trattenuta dall’istituto per la sottoscrizione del mutuo: può essere fisso (quando non cambia nel tempo), variabile (se segue le fluttuazioni del mercato finanziario) oppure misto (una combinazione delle due tipologie precedenti).

Domande da fare prima di chiedere un mutuo: gli interessi

La questione delle rate di restituzione del prestito è un altro argomento da affrontare. A seconda del piano sottoscritto dal richiedente con l’istituto di credito, il numero di rate varia da un minimo di 12 mesi sino ad arrivare a 120 mesi. E si conseguenza variano anche gli interessi richiesti per la dilazione del pagamento, determinati in base alle scelte dell’ente creditore nei confronti dei propri clienti.

Cosa sapere sul secondo mutuo

È possibile aprire un secondo mutuo quando se ne ha già uno in essere?  Solo se si è in possesso di determinati requisiti, che la banca verificherà prima di concedere il prestito: in Italia l’ente preposto è la CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria) o i SIC (Sistemi di Informazione Creditizia.

Ma quali sono i requisiti da rispettare? Per iniziare, la persona che richiede il secondo mutuo deve avere sempre rispettato le scadenze di pagamento delle rate e non deve figurare nell’elenco dei cattivi pagatori. Inoltre l’importo mensile previsto per il mutuo non deve superare il 35% del reddito netto, in modo da poter garantire di pagare le rate con regolarità. Infine non si possono avere due mutui prima casa in contemporanea.

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